Migliora il tuo blog con statistiche e metriche

Migliora il tuo blog con statistiche e metriche
Condividi questo articolo

Per ottenere il massimo dal tuo sito/blog devi imparare tutto riguardo i tuoi utenti ed i possibili visitatori attratti dai tuoi prodotti. Devi apprendere i loro comportamenti, i loro gusti per perfezionare e migliorare l’offerta presente sul tuoi sito/blog e massimizzare i guadagni provenienti dai tuoi link di affiliazione.

Ti parliamo di metriche, importante conoscere i dati relativi ai visitatori e alle prestazioni del tuo sito e questo per l’appunto, sono le metriche. Ma un ordine di misura ha bisogno di strumenti per rilevare i dati. Ci sono davvero tanti modi per ottimizzare le metriche, ma ti lasciamo scoprire il metodo più facile per conoscere le più importanti, i modi per capire i dati estrapolati e come utilizzarle al meglio.

Con questa formula troverai :

  • Informazioni sugli indicatori di base: visitatori, sessioni, visualizzazioni di pagine e altro
  • Come scoprire ulteriori informazioni su chi visita il tuo sito
  • Come misurare e migliorare le prestazioni del sito per ottenere maggiori conversioni

Metriche generali

Ogni sito web/blog utilizza le metriche generali, che racchiudono statistiche reali utilizzando lo strumento più diffuso : Google Analytics. Grazie ad Analytics potrai recuperare informazioni su :

Visitatori

Quante persone visitano il tuo sito web? E puoi avere la specifica su due tipi di utenti/visitatori: nuovi e ricorrenti.

Sessioni

Per sessione si intendono le visite dei singoli utenti. Analytics ne scova i dettagli, quando e quanto ha visitato ed è tornato sul tuo sito ad esempio, tre giorni diversi nel corso di uno stesso mese. Ognuna di queste visite verrà registrata, ma il riferimento è un solo visitatore, e comunque un visitatore ricorrente.

Visualizzazioni pagine

Ti permette di capire quante e quali pagine sono state visitate nel corso di una sessione sul tuo sito web da un unico visitatore. Per ogni visitatore verrà riproposta la stessa analisi.

Permanenza

Durante una sessione unica, visualizzerai il dettaglio del tempo di permanenza medio dei visitatori sul tuo sito web. Se un visitatore si tratterrà a lungo, significa che i tuoi prodotti sono davvero ricercati e che i contenuti del tuo sito/blog appaiono interessanti e appropriati. Da parte nostra ti consigliamo di analizzare la permanenza sulle pagine principali o particolarmente importanti, visto che il totale può essere di controtendenza.

Pagine per sessione

Per conoscere se il tuo sito/blog è ricco di contenuti interessanti, devi controllare l’analisi delle “pagine per sessione”, chiaro indicatore dell’interesse dei visitatori alle tue pagine e ai loro contenuti. Se in più, riesci a fare dei collegamenti ad altre pagine del tuo sito/blog tramite link interni, darai sicuramente un incoraggiamento agli utenti a visitare diverse pagine e quindi ad aumentare il proprio tempo di permanenza.

Frequenza di rimbalzo

Con “frequenza di rimbalzo” indica quanti visitatori abbandonano il tuo sito web dopo aver visitato soltanto una pagina. Per darti un indizio, più la frequenza di rimbalzo bassa più il tuo sito è positivo e gli utenti sono attratti dai tuoi contenuti.

Come in ogni cosa positiva ci sono sempre delle eccezioni. In caso di affiliazione Amazon, un visitatore può leggere rapidamente una recensione relativa a un prodotto, decidere se acquistare o meno il prodotto e tornare velocemente alla pagina principale di Amazon. Facendo questo troverai che la frequenza di rimbalzo è alta (perché il visitatore ha abbandonato subito il tuo sito), ma il visitatore ha eseguito l’operazione da te sperata a cui seguirà il tuo guadagno.

Migliora il tuo blog con statistiche e metriche Gianluca Gentile

Altri fattori indicativi

Oltre agli indicatori di base e generali, che ogni sito/blog deve avere per capire come si muovono gli utenti e quanto è importante il proprio sito web/blog, ci sono anche altri indicatori di importanza elevata, ma spesso non sono facili da rilevare e comprendere, come ad esempio :

Tasso di interazione

Viene rilevato per misurare il comportamento sui social media e le interazioni degli utenti. Per esempio il tasso di condivisione : cioè le condivisioni sui social media ogni 100 pagine visualizzate. L’analisi del numero di condivisioni viene fatto con sharetally.co.

Prestazioni/Tempo di caricamento del sito web

Hai mai provato a navigare in un sito web/blog lento e le cui pagine non si aprono mai ? Per questo il tuo sito deve essere veloce nel caricamento, affinché i tuoi utenti siano felici di navigare su un sito web/blog che risponde velocemente. Da studi di mercato, molte aziende perdono tantissimi introiti solo perché le pagine del loro sito web si apre con una frazione di secondo più lenta di un sito concorrente. Usando Google Insights o di Pingdom.com potrai analizzare il tuo sito web e ottimizzare i tempi di caricamento delle pagine.

Metriche specifiche

Abbiamo parlato di indicatori di base/generale e di altri indicatori, ma esistono anche altri indicatori specifici che vengono utilizzati durante la misurazione di una fonte di reddito particolare:

Percentuale di clic (CTR)

Per sapere quanto spesso i visitatori fanno clic su un link specifico o su determinati banner, si usa appunto il fattore CTR. Il CTR esegue una formula matematica: numero di clic/numero di impressioni del banner o del link x 100 = CTR.  Possiamo dirti che maggiore è il CTR, migliore è il link/banner su cui i tuoi visitatori hanno cliccato.

Tasso di conversione

E’ il passaggio finale : sono le azioni concrete dei visitatori, nel caso di un sito di affiliazione con prodotti in vendita, il tasso di conversione è dato dall’acquisto di un prodotto o l’iscrizione ad una newsletter in caso di servizi o blog. Anche in questo caso il tasso di conversione esegue una formula matematica : numero di azioni/numero di sessioni x 100 = tasso di conversione

Commissione

Essendo il tuo sito web/blog un sito affiliato e quindi facente parte della categoria “affiliate marketing”, devi sempre tracciare le commissioni ricevute o in ricezione. La commissione è l’importo ricevuto in base alla conversione. Ma soprattutto devi sempre controllare quei prodotti di affiliazione che generano commissioni ricorrenti (a vita) nel proprio mercato.

Gradiente verticale

Il “gradiente verticale” non è altro che la percentuale del “tasso di cancellazione” e che viene sempre fornito dalla maggior parte dei programmi di affiliazione. Il “gradiente verticale” va a scontrarsi sempre con le conversioni. Infatti non è utile avere un numero di conversioni elevatissimo se poi la maggior parte di esse viene cancellato per diversi motivi. Grazie al “gradiente verticale” puoi trovare i problemi del tuo sito web/blog e renderlo più performante,

Guadagno per clic (EPC)

Alcuni contratti di affiliazione offrono il guadagno per clic, ossia ogni volta che un utente clicca sul tuo prodotto/contenuto, tu ricevi una commissione. Ad ogni contratto è riferito un tasso differente, ma basta analizzare le modalità di affiliazione.

 

Condividi questo articolo

Rispondi

Gianluca Gentile